Manutenzione impianto e bollino blu a Roma
- INTRODUZIONE:
Il bollino per la caldaia a gas o termica, non è altro che una certificazione rilasciata dagli esperti del settore riconosciuti dal Comune, che dopo aver compiuto i controlli sul'impianto caldaia, ovvero, dopo aver eseguito le analisi sui fumi di scarico e il corretto funzionamento, rilasciano un bollino da applicare sulla documentazione relativa all’impianto.
CAMPAGNA BOLLINO BLU 2014/2015:
Il Bollino blu caldaia è obbligatorio ai sensi del decreto legge n.192 del 19 agosto 2005, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 222 del 23 settembre 2005. In base al decreto, il bollino blu caldaie va effettuato su richiesta dei cittadini con una periodicità diversa a seconda del tipo di caldaia installata nella casa:
- Bollino blu caldaia scadenza rinnovo ogni 4 anni: se la caldaia si trova all’esterno o è a stagna ed ha meno di 8 anni, sempre se la potenza è inferiore a 35 kw;
- Bollino blu caldaia scadenza rinnovo ogni 2 anni: per le caldaie più vecchie di 8 anni o se installate all’interno dell’abitazione in cui si vive;
- Bolino blu caldaia scadenza revisione annuale: per gli impianti centralizzati dei condomini, caldaie non alimentate a gas, caldaie alimentate a combustibile solido o liquido, compresi legna, pellet, gpl e il gasolio;
Il bollino blu caldaia Roma 2014 2015 e bollino blu caldaia provincia di Roma, è obbligatorio per chiunque detenga una caldaia. A tal fine, Roma Capitale, ai sensi della vigente normativa nazionale (Legge 10/91, D.P.R. 412/93 e s.m.i., D.lgs 192/05 e s.m.i.), effettua ogni anno sulla base di interventi tecnici a campione, gli accertamenti e le ispezioni necessarie per verificare l’avvenuta manutenzione degli impianti di riscaldamento e il bollino blu. Tali controlli, non sostituiscono però le operazioni di manutenzione ordinaria, che vanno effettuate secondo le scadenze rinnovo bollino blu indicate sopra.
Il bollino blu caldaia Comune di Roma Capitale, può essere rilasciato solo ed esclusivamente da ditte abilitate, che hanno il compito di verificare l’impianto ed effettuare la prova di combustione e i fumi di scarico. Dopodiché, la ditta deve inviare il modello “G” con allegata l’attestazione del versamento, il cui importo varia a seconda della potenza impegnata dell’impianto vedere tariffe bollino blu caldaia Roma 2014/2015, e un bollino energetico composto da tre tagliandi da attaccare, rispettivamente, su ognuna delle tre copie del rapporto di controllo.
L’invio della dichiarazione, contenente gli elementi informativi dell’impianto termico con le annotazioni riguardanti il controllo e la manutenzione nonché i risultati delle verifiche di rendimento, in corso di validità, dovrà pervenire alla società che sostituisce ACEA dal gennaio 2012, ovvero: Con te Roma Capitale Via Monasterace, 39/F – 00118 Roma oppure, va inviata per via telematica da parte della ditta che esegue il bollino blu caldaie, previa registrazione e successiva autorizzazione all’accesso.
La dichiarazione dovrà essere accompagnata dall’attestazione di avvenuto pagamento della tariffa prevista tramite bollettino CC o il pagamento del bollino energetico alla ditta privata.
Riassumendo, il proprietario della caldaia che esegue i controlli sui fumi di scarico, bollino blu caldaie, deve inviare una copia del modulo di rapporto di controllo tecnico, con allegata una copia della ricevuta di avvenuto pagamento, dovrà essere trattenuta e conservata dagli interessati e mostrata ai tecnici dell’ATI Con.Te., nel caso di controllo, per evitare il pagamento dell’importo dell’ispezione.
inoltre:
Per consultare la pagina istituzionale della Provincia di Roma.
Per consultare la pagina web di "Con Te Roma Capitale" ente appaltatore delle verifiche agli impianti.
Per scaricare le linee guida sui controlli degli impianti termici redatte dall'ENEA.